Acqua e colore

DI LAURA COSTA E ROBERTO RISI

I primi tre stati dell’acqua sono quello solido, liquido e gassoso. Esiste poi una quarta fase dell’acqua che viene anche chiamata “acqua strutturata”, “luce liquida”, “acqua informata”, “corpo fluido”. Questa fase dell’acqua è stata descritta in modo dettagliato da Gerald Pollack, partendo dalle molte ricerche fatte da scienziati di tutto il mondo.

La caratteristica che in questo articolo ci interessa approfondire è la capacità di questo tipo di acqua di creare strutture risonanti. Infatti è composta da cluster che si comportano come dei cristalli liquidi.

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quarta fase dell’acqua

La quarta fase dell’acqua

Il cluster è un’aggregazione a rete delle molecole di acqua. A seconda del tipo di “rete” la densità cambia e rende ampiamente variabili le proprietà dell’acqua. La quarta fase dell’acqua prende le proprietà del ghiaccio e del liquido: è appiccicosa come il ghiaccio ma mobile come un fluido.

La quarta fase dell'Acqua

Questo quarto stato permette a una goccia di esistere. La puoi anche osservare in controluce sulla superficie d’acqua dentro un bicchiere. Gli scienziati l’hanno trovata fuori e dentro le nostre cellule. L’acqua strutturata costituisce i due terzi del nostro corpo. Diciamolo siamo delle gommose colorate di rosa, nero, giallo, rosso.

Exclusion Zone

Lei crea quella che viene chiamata “Exclusion Zone” che impedisce alle molecole di penetrarla. Come palline su un tappeto elastico rimbalzano e creano una vibrazione che da i comandi per la reazione. Le molecole iniziano così a reagire ancor prima di incontrarsi, quasi obbedendo ad ordini precisi. Per questo in presenza di acqua strutturata la reazione tra due elementi chimici è più veloce e crea meno scorie. Questo vale per tutti i processi biologici.

Risonanze

Possiamo immaginare il nostro corpo percosso da un tam tam di informazioni che creano rumori e melodie. Un organo sano è il frutto di reazioni chimiche “melodiche”, un organo malato di reazioni “rumorose”. Queste sono le vibrazioni di cui si parla tanto nelle discipline olistiche. Quindi anche se l’acqua informata crea una barriera risuona inevitabilmente con la vibrazione portata dalle molecole. Lo stesso avviene con gli stimoli che riceviamo dal mondo esterno. Siamo gommose che vibrano con suoni, odori, sapori, forme e colori. Insomma risuoniamo dentro e fuori con il micro e con il macro.

Dell’influenza che i colori hanno sul nostro corpo e sul nostro benessere ce ne parla Liliana Manfredi fondatrice della Scuola sull’Energia del Colore, Professional Colour Coach e Soul Coach di Bologna.