Idroviaggio alla fonte Cerelia

DI LAURA COSTA E ROBERTO RISI

Ecco un’altra fonte d’acqua sgorgare dalla terra. Che meraviglia! Ogni acqua ha una storia. Quando la assaggi senti il sapore dei minerali che ha incontrato. Scorrendo in un terreno quarzifero prende un carattere aspro. Attraversandone uno ferroso, assume un carattere marziale. Quando incontra lo zolfo diventa “puzzosamente” alchemica.

Cereglio: Cerere ed Helios

L’acqua di cui vi parleremo oggi ha incontrato terre calcaree. Per questo ha un gusto dolce e morbido. La fonte si trova a Cereglio, località a pochi chilometri da Bologna. La leggenda racconta che il nome di Cereglio, derivi da Cerere, dea latina dei raccolti e da Helios che in greco significa “sole”. Tale etimologia si riferirebbe alla particolare fertilità del suolo e alla felice esposizione del territorio. Infatti a guardare la natura così rigogliosa che circonda la fonte, sentiamo il potere particolare dell’acqua Cerelia.

L’acqua e i suoi poteri

In generale l’acqua ha molti poteri: purifica, disseta, nutre e dialoga con le nostre cellule. Porta pace e benessere mentale. Tutto questo avviene se l’acqua conserva il ricordo del suo viaggio. Quando entra in contatto con inquinanti, pompe e tubature, si turba negativamente e perde potere. Se invece i “turbamenti” sono naturali e dolci, acquisisce potere. Gli eroi del nostro tempo hanno bisogno di ritornare alle fonti pure per riequilibrare corpo e spirito. Se qualche eroe ha difficoltà a digerire il cibo o i tempi moderni , consigliamo un viaggetto alla fonte Cerelia.

Idroviaggio alla fonte Cerelia