Ain Karem è oggi un quartiere periferico di Gerusalemme, fatto di case antiche ai piedi di una collina, ma al tempo di Cristo era un piccolo villaggio in cui viveva Elisabetta, cugina di Maria.
Il Vangelo di Giovanni narra che Maria quando era incinta di Gesù, vi si recò per visitare la cugina, in dolce attesa di San Giovanni Battista. Vi rimase circa tre mesi. La fontana con la sua acqua è stata testimone di questo incontro che ha ispirato per lungo tempo pittori e artisti che hanno celebrato la Visitazione nelle loro opere.
L’immagine di due donne gravide che si incontrano alla fontana riporta ad immagini archetipiche in cui l’acqua è prima madre e primo nutrimento per tutti gli esseri viventi.
Cos’hanno in comune l’Acqua e Maria ? Entrambe hanno accolto la scintilla divina che ha generato la vita.
Come hanno anche dimostrato il chimico Stanley Miller e il suo docente premio Nobel Harrold Urey nel celebre esperimento, in cui crearono molecole organiche sottoponendo a una scarica elettrica una soluzione acquosa contenente sostanze inorganiche.